È andata deserta la seduta di Consiglio comunale Zoom al Comune di Foggia. Sono scaduti oggi anche i giorni per l’eventuale ritiro delle dimissioni del sindaco Franco Landella, indagato e attualmente ai domiciliari nella sua abitazione di Via D’Addedda. Presenti solo i possibili surroganti e subentranti insieme al presidente del Consiglio Lucio Ventura, anche lui finito nelle carte della recente inchiesta che ha travolto l’ormai ex primo cittadino. Assenti tutti i tecnici della Giunta dei migliori, fatta eccezione per il vicesindaco Nembrotte. L’ultimo atto dell’amministrazione Landella potrebbe celebrarsi dopodomani, quando il Consiglio è convocato in seconda convocazione.
Assai amaro il vocalist Micky Sepalone: “Stamattina alle 9.30 mi sono collegato su piattaforma Zoom avendo ricevuto convocazione di Consiglio Comunale, dell’ultimo desolante Consiglio Comunale. Assessori e Consiglieri assenti! Al di là delle vicende giudiziarie (che non commento perché sono certo che la Giustizia farà il suo corso) ritengo che i grandi assenti oggi a Foggia Città siano la Politica e il rispetto della Gente e degli Elettori. Non ho sentito una sola parola, non ho assistito ad alcun gesto di dignità da parte del centrodestra e non ho percepito rispetto nei confronti della cittadinanza. Io ho fatto la mia parte e l’ho detto e manifestato apertamente, con l’intenzione di dimettermi subito dopo l’ingresso in Consiglio con le motivazioni da me già rese note. Stamattina c’ero (atto dovuto) e sarebbe stata comunque l’ultima volta in queste condizioni per affetto nei confronti dei Cittadini Foggiani”.