Riparte il turismo a Peschici, perla del Gargano. I primi turisti stanno già riempiendo le strutture ricettive della zona e tra gli operatori regna un sano ottimismo. “Siamo prontissimi e contenti. Puntiamo il più possibile sul turismo di qualità”, il commento di Gianluigi Rauzino del B&B “Borgo del Nespolo” che ospita molti stranieri, soprattutto olandesi, tedeschi e austriaci.
“Il Covid non ci fermerà neanche quest’anno – dice Ninni Azzarone del “Villaggio Parco degli Ulivi” -, a luglio e agosto siamo già in overbooking come molte altre strutture di Peschici. Dobbiamo rimanere in Italia”. Si affida alla fede il mitico Pepito del Lido Orchidea: “Dobbiamo riaprire e lavorare, speriamo in Gesù”.
Fiducioso Paolo Simone del bar “La Rotonda”: “Il mio locale preso quasi d’assalto. La gente ha bisogno di evadere dopo tutto quello che abbiamo passato. Con i vaccini dovremmo essere avvantaggiati rispetto allo scorso anno”.
“Possiamo e dobbiamo fare meglio del 2020 – il commento di Matteo Martella del ristorante “La Taverna” -. Abbiamo i primi clienti che si siedono fuori, c’è molta richiesta. Sabato e domenica siamo già pieni. Lo scorso anno il 15 giugno eravamo ancora chiusi, quest’anno abbiamo riaperto con un mese di anticipo”.