Oggi un uomo di 35 anni si è procurato un’amputazione completa di un arto in regione tibiale mentre usava un attrezzo agricolo, in agro di Stornarella. All’arrivo della richiesta di soccorso, Vincenzo Colapietro, direttore facente funzione della Centrale Operativa del 118 di Foggia, con Francesco Niglio e i tre operatori di Centrale in servizio si sono immediatamente attivati, inviando il soccorso più competente per gestire un paziente che verosimilmente stava perdendo molto sangue.
Nel giro di pochissimi minuti, è giunto sul posto l’Elisoccorso i cui operatori, con l’immediata trasfusione di sangue di gruppo 0 Rh negativo fornito dal Centro Trasfusionale del Policlinico Riuniti, come previsto dal progetto BLOB attivo presso il 118 di Foggia, hanno effettuato la stabilizzazione del paziente per poi trasportarlo velocemente (in 8 minuti) al Policlinico Riuniti di Foggia. Anche l’arto amputato del paziente, opportunamente conservato, è stato trasportato al Policlinico Riuniti per un eventuale successivo reimpianto.
Il Progetto BLOB, acronimo di “Blood on Board”, attivato da circa un mese a Foggia grazie alla sensibilità della Direzione Strategica del Policlinico Riuniti di Foggia, nelle persone del commissario straordinario Vitangelo Dattoli, del direttore sanitario Franco Mezzadri e del direttore amministrativo Michele Ametta, alla disponibilità del Centro Trasfusionale, diretto da Michele Centra, e all’iniziativa di Vincenzo Colapietro e di Tommaso Marzano, Responsabile medico dell’Elisoccorso Alidaunia di Foggia, ha reso possibile eseguire trasfusioni di sangue direttamente sul luogo dell’emergenza, garantendo ai pazienti il 15% in più di sopravvivenza in ambito pre-ospedaliero.