La pantera nera continua a scorrazzare lungo la Puglia. Il felino fuggito circa un anno fa dalla casa di un boss deceduto di San Severo è stata avvistata alla periferia di Acquaviva delle Fonti (Bari). Nei giorni scorsi, invece, era stato individuato nel territorio di Castellana Grotte. Le immagini rimbalzano su chat e social. Come racconta lagazzettadelmezzogiorno.it, la presenza del felino è stata confermata anche dal medico veterinario incaricato dalla Asl “tramite il rilevamento di orme e tracce organiche dell’animale”, spiega il sindaco Davide Carlucci, che ha firmato un’ordinanza per vietare il “transito ciclo-pedonale e lo svolgimento di qualsiasi attività sportiva ai cittadini in tutte le strade di campagna e sulle strade extra urbane del territorio di Acquaviva”.
“È stata avvistata la pantera nelle campagne di Acquaviva – ha scritto Carlucci postando una foto del felino (immagine in alto) -, ma niente allarmismo: i carabinieri forestali, con il coordinamento della Prefettura di Bari, stanno pattugliando l’area tra la strada Cassano-Adelfia e la via di Sannicandro da stamattina.
Ho firmato un’ordinanza con la quale vieto il transito ciclo – pedonale e di svolgimento di qualsiasi attività sportiva o agricola ai cittadini in tutte le strade di campagna e sulle strade extra urbane del territorio di Acquaviva. Al fine di evitare di spaventare il felino con conseguente manifestazione di comportamenti aggressivi dello stesso, i proprietari di animali domestici e di allevamento (in particolare quelli di grossa taglia) devono tenere gli stessi al sicuro ovvero in un recinto che ne limiti gli spostamenti e che li protegga da eventuali attacchi”.