Momenti toccanti alla Casa di Riposo “Anna Rizzi” di Manfredonia, durante l’incontro degli anziani ospiti con i loro famigliari dopo mesi di autentico calvario. Un incontro “visivo” per ritrovare quegli incroci di sguardi tra gli affetti più cari, che dicono più di mille parole. E anche qualche parola di amore vero, forte, è riuscita a superare la barriera del vetro. Quella barriera che speriamo, venga presto abbattuta dalla vaccinazione anti Covid che porrà fine a questa guerra impari.
“All’Anna Rizzi – scrivono dalla struttura – non ci sono ancora le risorse per allestire una stanza con una “tenda degli abbracci” e consentire anche la percezione di quel calore umano che tanto fa al benessere dei più fragili, ma gli Operatori e quella grande famiglia che è l’Anna Rizzi, hanno cercato di non far mai mancare un sorriso, una carezza, una parola di conforto, un breve momento di affettuosa condivisione.
E proprio in questa Santa vigilia, questa particolarissima vigilia di Natale, vogliamo far giungere a tutti, proprio a tutti i nostri cordiali auguri di un Santo e sereno Natale con la speranza di un periodo migliore. Resti in tutti noi l’immenso valore degli abbracci, del calore umano di cui ci siamo dovuti privare in tutti questi mesi.
Auguri di Buon Natale a tutti, vicini e lontani, autorità, istituzioni e semplici cittadini da parte degli anziani ospiti che lo hanno fatto anche con un video delegando un loro simpatico coinquilino; dei fantastici Operatori della ASP “S.M.A.R.”; del presidente Raffaele De Nittis e degli Operatori della Società di Gestione “San Giovanni di Dio”; del Commissario Straordinario dell’ASP Giacomo Forte”.