Momento di veglia al Policlinico Riuniti di Foggia per la Luce della Pace di Betlemme, simbolo di pace e fratellanza per i malati Covid e per gli operatori sanitari direttamente coinvolti. Hanno partecipato il direttore amministrativo Michele Ametta, il dirigente medico della Direzione Sanitaria Giovanni Villone, l’assessore regionale Raffaele Piemontese, padre Nardella e i responsabili scout. Un evento organizzato dall’associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani – Zona Daunia, responsabili Rachele Bonfitto, Alessandro Di Michele e assistente ecclesiastico Fra Giovanni Maria Novielli.
“Nella Chiesa della Natività a Betlemme – si legge in una nota del Riuniti – vi è una lampada ad olio che arde perennemente da moltissimi secoli, alimentata dall’olio donato a turno da tutte le Nazioni cristiane della Terra. A dicembre, ogni anno, da quella fiamma ne vengono accese altre e vengono diffuse su tutto il pianeta come simbolo di pace e fratellanza fra i popoli. Dal 1986 gli Scout viennesi hanno deciso di collaborare alla distribuzione della Luce della Pace, mettendo così in pratica uno dei punti chiave dello scoutismo, l’amore per il prossimo espresso nella “Buona Azione” quotidiana. Dal 1996 la Luce della Pace da Betlemme viene diffusa, attraverso gli Scouts, in tutta Italia: da Trieste a Lecce”.