Ancora assembramenti segnalati a Foggia. Di nuovo nel mirino il centro storico ed in particolare via Ciancarella. “Mentre ci sono sanitari, infermieri, dottori che lavorano come muli – si legge in una nota inviata a l’Immediato -, qui invece si vedono persone in strada che mettono a rischio loro ed altri, persino con prole al seguito. La pandemia è una cosa seria ma anche qualche gestore di locale se ne frega. Giovedì alle ore 15 e 10 circa si festeggiava forse una laurea. Non vi dico che urla da stadio, che battiti di mani, musica sempre attiva dalle 11 alle 18. Siete tutti bravi, continuate così. Un consiglio alle autorità: lasciate Foggia in zona rossa poiché la pandemia che ci sarà è quella dell’alcolismo di questa nuova società”.