È cominciata la corsa alla ricerca di un posto libero a bordo di treni e aerei diretti verso sud a ridosso delle festività natalizie, prima che scattino le misure previste dall’ultimo Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte. E dunque lo stop agli spostamenti fra regioni in vigore dal 21 dicembre al 6 gennaio. Sul sito di Trenitalia, per esempio, acquistare un biglietto per salire su alcuni convogli in partenza da Milano e diretti a Lecce, passando per Bari, è già più complicato. Lo riporta il sito di Repubblica. Anche perché i posti in vendita sono ridotti del 50 per cento rispetto alla capienza dei treni, in modo da assicurare il distanziamento a bordo.
Prendiamo il 19 dicembre, ovvero il sabato precedente allo stop agli spostamenti, e supponiamo di voler viaggiare in treno di notte. L’Intercity notte 765 in partenza da Milano alle 19,50 o l’altro convoglio dello stesso tipo che lascia la stazione Centrale un’ora dopo sono off-limits. Tocca cercare soluzioni che prevedano cambi in altre stazioni intermedie lungo la tratta e trovare l’incastro giusto.
Simulando, invece, la prenotazione di un volo da Milano a Bari sul sito web di Alitalia, sempre per sabato 19 dicembre, la compagnia mette sul piatto due collegamenti: quello diretto in partenza alle 17 da Linate a 299 euro e quello delle 7 con scalo a Fiumicino alle 8,10 e ripartenza dalla capitale un’ora dopo. Il costo del biglietto, in quest’ultimo caso, parte da 182 euro (sola andata). Sul fronte delle low-cost, invece, alcuni collegamenti previsti nella tabella di marcia del 19 dicembre sono off-limits. È il caso del volo Ryanair Bergamo-Bari delle 8,55. Va meglio alle 15,25 o alle 22,15. Ma per mettere in tasca un biglietto servono 171 euro di base (sola andata). Che scendono a 36 se si parte nello stesso giorno dall’aeroporto di Roma-Fiumicino alle 8,10 (unica soluzione sul sito della compagnia irlandese).
Acquistare un biglietto per il volo easyJet Malpensa-Bari delle 7,20 costa 157 euro (sola andata). Nelle famiglie è iniziata la corsa al biglietto. Secondo l’assessore regionale alla Salute, Pier Luigi Lopalco, si attendono 30mila rientri in occasione delle festività natalizie. Anche perché più di mezza Puglia è in zona gialla.