Bufera su Lopalco dopo le dichiarazioni rilasciate nelle scorse ore dall’assessore pugliese. “Il tampone prima del cenone? Ma neanche per sogno – aveva detto -. Non credo che il tampone serva a proteggere i nostri parenti, posso essere negativo ed essere portatore del virus”.
E la nota giornalista, Selvaggia Lucarelli ha commentato così: “Leggo con sconcerto gli immancabili consigli del luminare Matteo Bassetti (in questo caso appoggiato anche da Lopalco, va detto), secondo il quale/i quali fare i tamponi prima delle cene con i parenti è “un errore” (Bassetti), “fuorviante” (Bassetti), “Tamponi? Neanche per sogno. Non credo che il tampone serva a proteggere i nostri parenti, posso essere negativo ed essere portatore del virus”. (Lopalco)
Ora, non serve essere scienziati per capire che questi argomenti sono beceri e privi di logica. Perché mai bisognerebbe in una fase così delicata sconsigliare di fare i tamponi? E perché sotto Natale sarebbero inutili perché ingannevoli e Ferragosto invece sarebbero utili, allora?”.
E ancora: “Non credo serva una laurea in microbiologia e virologia per comprendere che il messaggio giusto al limite, è: fate i tamponi, anche rapidi. Se siete negativi, sappiate che comunque l’affidabilità dei tamponi rapidi è scarsa (intorno al 70%) e comportatevi dunque rispettando tutti i protocolli, perchè potreste comunque essere portatori della malattia. Se vi scoprite positivi state a casa o fate subito un molecolare per un’eventuale conferma della vostra positività, così evitate di infettare i parenti, facendo magari crepare il nonno alla Befana. No, secondo Lopalco e Bassetti meglio che tutti non sappiano, manco i positivi che il test rapido potrebbe scovare. Cioè, va bene che ne abbiamo sentite tante, va bene che “a Natale puoi”, ma caro esperto, puoi anche tagliarti un panettone e stare zitto ogni tanto”.