
Si attende il decreto di nomina sindacale per il rimpasto di Giunta nella maggioranza Landella al Comune di Foggia. Le due caselle sono state ormai assegnate: il Bilancio andrà ai Fratelli d’Italia, che hanno dovuto cedere sui Lavori Pubblici molto desiderati dal leader Franco Di Giuseppe, e la Sicurezza sarà affidata a Forza Italia, rappresentata in aula dal solo Raffaele Di Mauro.
Fuori Cinzia Carella dentro l’ex assessora Anna Rita Tucci, avvocata di studio del suocero dell’azzurro, il penalista Mari.
Quanto al Bilancio, non entrerà Claudio Amorese. C’è ancora indecisione. Pezzi di partito e anche il sindaco Landella preferirebbero un ingresso di Ciccio D’Emilio che aprirebbe in aula la surroga per il fedelissimo centrista Antonio Cristiantielli, ex consigliere del Cda di Amgas.
Ma il veterinario è dubbioso: “Non ho voglia di un ruolo assessorile. Quasi sicuramente indicheremo un tecnico, un commercialista o un consulente del lavoro”.
Fonti interne ai meloniani giurano che il nome sarà indicato da Bruno Longo, che avrebbe scelto un professionista di sua fiducia, Rosario Narciso (foto sotto con Longo in poltrona), suo stretto collaboratore e amico di serate danzanti a suon di karaoke.