Escalation criminale a Foggia e provincia. Stamattina il prefetto Raffaele Grassi ha presieduto, in videoconferenza, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica alla presenza del presidente della Provincia, dei sindaci di Foggia, Lucera e San Severo e dei commissari straordinari di Manfredonia e Cerignola e del direttore generale della ASL di Foggia. Obiettivo del vertice, sostenere, sulla scorta delle direttive fornite dal Ministero dell’Interno, l’azione degli amministratori locali della Capitanata in ordine alla possibilità di interdire determinate aree urbane che possono essere occasione di assembramenti.
“In proposito – si legge in una nota inviata dalla Prefettura –, sono state esaminate le criticità e problematiche delle rispettive realtà, tenuto conto anche delle valutazioni espresse sull’incidenza del conseguente rischio epidemiologico da parte dell’Autorità sanitaria provinciale. Sul punto, saranno valutate ed emesse specifiche ordinanze sindacali, le cui prescrizioni potranno essere oggetto di controllo da parte delle forze dell’ordine e della Polizia Locale, sulla scorta di mirati dispositivi operativi predisposti nei tavoli tecnici indetti dal questore della Provincia di Foggia, con possibilità anche di un loro decentramento nelle singole realtà. Nel corso del Comitato, sono state affrontate anche altre problematiche riguardanti i recenti atti intimidatori che hanno investito il gruppo Telesforo, nonché L’Antica Cantina di San Severo. Grassi ha espresso vicinanza e sostegno dello Stato alle vittime dei reati, disponendo l’intensificazione di adequate misure di tutela.