“Le vicende di questi ultimi giorni relative al Calcio Foggia 1920, unite alle fughe di notizie vere o presunte ad esse collegate, rendono improcrastinabile quel confronto con la società che da tempo l’Amministrazione sta chiedendo a nome della città”. Inizia così la nota del sindaco, Franco Landella, intervenuto sul caos in casa rossonera.
Dopo l’addio del secondo allenatore nel giro di pochi giorni, il primo cittadino commenta: “Pur prendendo atto della promozione in Lega pro, raggiunta al primo anno, della quale saremo sempre grati a questa società, nonché delle enormi difficoltà economiche connesse alla gestione di un campionato professionistico in piena emergenza COVID-19, non posso nascondere le mie perplessità, che sono poi le perplessità di un’intera città, sul futuro del calcio foggiano. È evidente – spiega Landella – che l’imminente esordio di domenica prossima ci suggerisce di posticipare ogni discussione e di concentrarci esclusivamente sulla partita, anche per non destabilizzare ulteriormente un ambiente già logorato dalle vicende di questi ultimi giorni. Proprio per questo, ho convocato per lunedì i rappresentanti del Calcio Foggia 1920 in Comune, per illustrarci, sulla base degli impegni assunti lo scorso anno, la loro programmazione economica e sportiva per questa stagione. L’occasione sarà opportuna anche per valutare in modo costruttivo le disponibilità fatte pervenire da alcuni imprenditori per rilevare le quote societarie”.