Nella notte di giovedì scorso, i carabinieri della Stazione di San Paolo di Civitate hanno proceduto al controllo di un 23enne, già conosciuto, che si aggirava in bicicletta in tarda ora tra le vie del paese. Fermato per un normale accertamento, il ragazzo si è mostrato fin da subito immotivatamente agitato, fornendo una spiegazione a cui i militari dell’Arma non hanno creduto.
Insospettiti da tale atteggiamento, i carabinieri hanno deciso di approfondire il controllo, procedendo quindi alla sua perquisizione personale, che ha permesso di rinvenire una dose di cocaina, confezionata in una bustina di plastica termosaldata, e 130 euro, suddivisi in banconote di piccolo taglio, elementi tipici della condotta di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel frattempo, inoltre, arrivavano numerosi messaggi e chiamate al cellulare del ragazzo, tutti finalizzati a concordare un incontro. Ma al luogo di incontro si sono presentati i militari dell’Arma che, al termine dell’escussione dei vari soggetti, hanno accertato che erano tutti acquirenti in cerca di sostanza stupefacente.
Raccolti tutti gli elementi, i carabinieri hanno dichiarato in stato di arresto il ragazzo, ritenendolo responsabile di illecita detenzione e cessione di sostanza stupefacente. Dopo una notte passata ai domiciliari ed a seguito della convalida dell’arresto, il Giudice ha sottoposto il giovane alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di San Paolo Civitate, prescrivendogli di non allontanarsi dall’abitazione dalle 21.00 alle 07.00.