Nel corso della notte di sabato scorso, a Troia, i carabinieri della locale Stazione, nell’ambito di un servizio perlustrativo di controllo del territorio, si sono insospettiti per il comportamento di una persona che, appena uscita dal portone di una palazzina dove abita un soggetto già noto per alcuni trascorsi, anche in materia di stupefacenti, alla loro vista si era data alla fuga a piedi, sicuramente per sottrarsi ad un probabile controllo.
I militari, avendo intuito il motivo sia della presenza, nel cuore della notte, dello sconosciuto nei pressi di quell’abitazione che della sua fuga, si sono presentati direttamente dal proprietario di casa, procedendo ad una perquisizione di iniziativa, nella convinzione che vi si fosse appena conclusa la vendita di un qualche tipo di stupefacente.
L’intuizione ha quindi trovato riscontro quando, nascosti in vari punti tra il soggiorno ed il bagno, i militari hanno scoperto oltre due etti e mezzo di hashish, in parte ancora sotto forma di panetti di forma e dimensioni diverse, in parte già tagliato in stecche e pronto per lo spaccio. Oltre allo stupefacente, al termine della perquisizione, sono infine stati sequestrati anche un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento della droga.
L’attività si è quindi conclusa con l’arresto del 41enne e con la sua traduzione, una volta completati gli atti necessari, presso la casa circondariale di Foggia, a disposizione della Procura della Repubblica del capoluogo, in attesa dell’udienza di convalida svoltasi nella giornata di ieri, al termine della quale, convalidato l’arresto, è stata disposta la custodia cautelare in carcere del soggetto.