Furti nelle abitazioni a Foggia, la polizia arresta due pregiudicati. Uno aveva già obbligo di dimora ma ripuliva appartamenti

Nella settimana appena trascorsa, gli agenti della Polizia di Stato della Questura di Foggia, hanno dato esecuzione a due distinte misure cautelari in carcere a carico di due pregiudicati locali. Quanto alla prima misura restrittiva, la polizia ha tratto in arresto in flagranza di reato R.C.F., foggiano classe 1990 con pregiudizi per reati contro il patrimonio, insieme a P.A., anche quest’ultimo con precedenti specifici, per il reato di furto in abitazione, commesso all’interno di un appartamento ubicato in centro.

I successivi accertamenti svolti, consequenziali all’attività d’iniziativa, hanno consentito di accertare come R.C.F. avesse commesso il reato nonostante la sottoposizione alla misura cautelare dell’obbligo di dimora. Pertanto, a seguito della richiesta della procura, è stata emessa ordinanza di custodia cautelare in carcere, in aggravamento della precedente misura cautelare, eseguita da personale appartenente alla squadra mobile e volanti della Questura di Foggia.

Con riferimento alla seconda misura cautelare in carcere, nell’ambito dei controlli esperiti da personale delle volanti e della mobile nei confronti di pregiudicati locali, sottoposti alla misura della sorveglianza speciale, a seguito delle violazioni inerenti le prescrizioni, su richiesta della procura, è stata emessa ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di C.L., foggiano classe ’85 con pregiudizi per reati contro il patrimonio e contro la persona, anch’essa eseguita da personale della Polizia di Stato.



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