Per la prima volta non sarà la ex Singer in via Arpi il quartier generale dei pentastellati. La vecchia sede che ha visto i trionfi delle scorse Politiche e poi l’elezione di Mario Furore al Parlamento europeo è stata definitivamente archiviata sabato sera con l’inaugurazione del nuovo comitato per le prossime regionali in via Crispi nel cuore del centro storico. Presente insieme ai candidati consiglieri anche la candidata presidente Antonella Laricchia che ha trascorso tutto il weekend in provincia di Foggia.
Bersagliata anche dalle pressioni interne, Laricchia insieme a tutto il M5S pugliese va avanti per la sua strada rifuggendo ogni alleanza con Michele Emiliano. Lo ha ribadito con forza a Foggia accanto ai vari candidati consiglieri della provincia, Rosa Barone, Giuseppe Dal Maso, Grazia Manna, Francesco Paolo Sebastiano. Con loro anche i portavoce al Parlamento Giorgio Lovecchio, Rosa Menga e Marco Pellegrini e l’europarlamentare Mario Furore.
Lavoro e agricoltura, sono stati i temi della serata. “Il lavoro è un progetto di vita da pensare per la persona e per le caratteristiche che la rendono speciale: questo è il servizio che deve essere svolto dai centri per l’impiego, anche per i disabili. Servono investimenti, personale sereno, formato e motivato, arredi, computer, software.
Assurdo ma questa è un’esigenza rivendicata oggi dai disoccupati, lavoratori, imprenditori e dipendenti dei centri per l’impiego. Gli agricoltori pugliesi e foggiani sono le vittime di un crimine violento, compiuto negli ultimi anni, che rischia di farci perdere 100 milioni di euro, dando il colpo di grazia a un settore strategico. Noi siamo pronti a difendere con le unghie e con i denti i nostri agricoltori. La Puglia è davanti a una scelta: tornare a un passato oscuro, con Fitto ed Emiliano o scegliere Laricchia Presidente, in cui tutti i pugliesi saranno protagonisti”. La partecipazione sabato sera è stata folta, tantissime persone (distanziate e con mascherine) avevano voglia di esserci e di informarsi su ciò che sta accadendo.