Torna a casa, dopo l’arresto bis, il 78enne pensionato Benito Insalata, accusato del duplice omicidio dei fratelli Antonio e Vito Calabrese, 58 e 48 anni, avvenuto lo scorso 14 maggio in piazza Villani a Foggia. I giudici del Tribunale della Libertà gli hanno concesso i domiciliari dopo che l’uomo era finito in carcere per la seconda volta nel giro di poche settimane. Ritenute attenuate le esigenze cautelari, dovute sostanzialmente all’età avanzata di Insalata ma anche allo stato di incensuratezza.
Dopo l’iniziale accoglimento del ricorso della difesa e la seguente scarcerazione, l’anziano era stato arrestato nuovamente e condotto ancora in carcere per, scrisse il gip, “la particolare indole violenta”, in considerazione del fatto che già in passato “non si era fatto mancare minacce con un coltello nei confronti di uno dei fratelli Calabrese”. Il tutto sempre dovuto a futili motivi.