Blitz della Polizia Penitenziaria nel carcere di San Severo, rinvenuti due cellulari. Durante una perquisizione straordinaria all’interno della casa circondariale, gli agenti della Polizia Penitenziaria hanno ritrovato i due dispositivi in cella. Gli apparecchi, erano completi della relativa scheda telefonica.
“Erano stati nascosti dai detenuti ma sono stati rinvenuti grazie all’attento lavoro e alla professionalità degli agenti in servizio nella struttura sanseverese”, racconta il segretario regionale per la Puglia del Sindacato C.G.I.L. di Polizia Penitenziaria, Gennaro Ricci.
“Nella serata di martedì 21 aprile la Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di San Severo, con spiccata professionalità e scaltrezza, è riuscita a rinvenire e a sequestrare due micro-cellulari e un caricabatterie perfettamente funzionanti e a denunciare due detenuti di origini baresi”.
“Questo fa comprendere, prosegue Gennaro Ricci, come l’attività di intelligence e di controllo del carcere da parte della Polizia Penitenziaria diviene fondamentale. Un plauso – conclude Ricci – va al Comandante di Reparto e a tutto il Personale del Corpo di Polizia Penitenziaria per la brillante operazione, considerato il momento di assoluta emergenza causato dalla pandemia da COVID- 19 che ha particolarmente influito sul clima lavorativo in ambito penitenziario”.
(foto: archivio)