Provincia di Foggia in lacrime per la morte del 49enne Nicola Ciccomascolo, operatore del 118, originario di Rodi Garganico. L’uomo, come anticipato, è deceduto al Policlinico Riuniti di Foggia. Il decesso è avvenuto questa mattina.
Ciccomascolo era risultato positivo al Covid-19, probabilmente contagiato durante un intervento avvenuto il 2 marzo scorso. Era ricoverato in ospedale dal 4. In quella circostanza erano stati messi in quarantena cautelativa altri 9 operatori del 118, tutti rientrati regolarmente in sevizio. La vittima non aveva particolari patologie pregresse.
Così si è espressa l’associazione autisti soccorritori italiani (AASI) in una lettera rivolta alla regione, al sindaco di Rodi D’Anelli e alla famiglia di Ciccomascolo: “Con riferimento al decesso dell’operatore del 118 di Rodi Garganico, vi chiediamo di essere nostri ‘Ambasciatori’ per esprimere le nostre condoglianze e vicinanza alla famiglia dell’operatore del 118 deceduto. Dal nord al Sud d’Italia, autisti soccorritori in prima linea insieme alle figure sanitarie per essere sempre più vicini ai cittadini in questo momento buio per il nostro paese. L’AASI, chiede, per non dimenticare un uomo che si è sempre speso per il proprio territorio e per la propria regione di intitolare un luogo pubblico alla memoria“.