La piccola Milla ha bisogno dell’aiuto di tutti. Necessita di un intervento costoso, a Losanna in Svizzera, e la sua famiglia e gli amici di Cerignola, nelle scorse ore, hanno lanciato un appello per raccogliere il denaro necessario.
Il calvario della bambina – come ha raccontato il papà, Giuliano Maria Specchio, alla testata locale notiziaweb – è iniziato nel gennaio 2019, quando Milla ha ingerito accidentalmente una batteria al litio. La famiglia era in fase di trasloco e in giro per casa c’erano molti oggetti, tra cui quella pericolosa batteria che ha cambiato la vita della bambina e dei suoi familiari. Da allora, numerose le operazioni a cui la piccola si è dovuta sottoporre: un intervento di cinque ore agli Ospedali Riuniti di Foggia, il trasferimento aereo d’urgenza a Firenze, con un aereo militare messo a disposizione dalla Presidenza del consiglio, e l’intervento di otto ore all’ospedale pediatrico Meyer. Sono seguiti altri interventi, come dilatazioni sia della trachea che dell’esofago, e non solo.
Il problema oggi è proprio la trachea: tende sempre a restringersi e crea a Milla uno scompenso respiratorio acuto. L’intervento eseguito dall’equipe specializzata in Svizzera potrebbe finalmente regalarle una speranza di un futuro migliore e più sereno. Ma se l’ASL copre una parte della spesa, il resto sarà a carico della famiglia, che chiede aiuto. Su facebook è stata creata la pagina “MILLA” per raccogliere fondi; ciascuno può aiutare la bambina con una donazione: IBAN: IT12W3608105138201633401636 – Ricarica POSTEPAY: 5333171023877539 intestata a Giuliano Maria Specchio (C.F. SPCGNM76H25F205S).