Questa mattina intorno alle 9.15, le Guardie Ambientali Italiane di Manfredonia coordinate dal responsabile regionale Alessandro Manzella, mentre stavano percorrendo la SS 89 al km 170+100, nei pressi di Castriotta auto, in località Ponte di Caniglia, in agro di Manfredonia, hanno notato una colonna di fumo nero. Arrivati sul posto hanno constatato che le fiamme stavano avvolgendo rifiuti speciali, abbandonati abusivamente sul territorio. Per evitare ulteriori danni ambientali, Manzella ha immediatamente allertato il comando dei vigili del fuoco intervenuti tempestivamente.
“Chiunque appicca il fuoco a rifiuti abbandonati ovvero depositati in maniera incontrollata è punito con la reclusione da due a cinque anni – ricordano le guardie ambientali -. Nel caso in cui sia appiccato il fuoco a rifiuti pericolosi, si applica la pena della reclusione da tre a sei anni. Il responsabile è tenuto al ripristino dello stato dei luoghi, al risarcimento del danno ambientale e al pagamento, anche in via di regresso, delle spese per la bonifica”.