Sei bombe artigianali di elevata potenza, munizioni, droga e 105 fuochi di artificio. Questo il materiale sequestrato dai carabinieri in un’abitazione alla periferia di Foggia. Gli ordigni molto simili a quelli esplosi in città a inizio 2020.
Nei guai intera famiglia. Arrestati padre, madre e due figli con l’accusa di detenzione di ordigni artigianali, munizioni e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In casa c’erano quasi 7 chili di marijuana.
Dopo gli arresti, il pm ha disposto la liberazione della donna, mentre il gip ha convalidato i fermi per i figli ed il padre, solo quest’ultimo rimasto in carcere. I due giovani di 27 e 33 anni sono stati rimessi in libertà. Bombe, munizioni e fuochi pirotecnici erano nascosti in alcuni fossi nel terreno di pertinenza dell’abitazione di famiglia.