Circolava alla guida di un’auto in evidente stato di ebbrezza alcolica, per questo è stato fermato e denunciato un uomo di Termoli. La polizia lo ha fermato il 26 dicembre scorso, alle ore 22:45 circa, in prossimità del casello autostradale di Foggia. Nel dettaglio, gli agenti hanno notato l’auto ferma lungo la corsia in ingresso della stazione autostradale di Foggia, con pneumatico sgonfio.
Opportunamente fermatisi per il soccorso ed i controlli di routine, gli operatori, nell’interloquire con il conducente, notavano che lo stesso presentava i sintomi tipici dovuti all’ingestione di sostanze alcoliche, quali alito vinoso, occhi lucidi e, complessivamente, un precario equilibrio psico-fisico. A tanto procedevano all’accertamento del tasso alcolemico con strumentazione omologata del Ministero dell’Interno (etilometro), che restituiva un risultato definitivo di 2,00 g/l, quindi esito positivo.
Per tale riscontro positivo, ‘a ragione’ dei dubbi della PolStrada operante circa il pieno possesso delle condizioni psico-fisiche del conducente, si procedeva, nei suoi confronti, con il deferimento, in stato di libertà, all’Autorità Giudiziaria competente, per il reato p. e p. dall’art. 186 comma 2°, lett. C del Codice della Strada, con contestuale ritiro della patente di guida, che verrà trasmessa all’autorità amministrativa competente per il successivo provvedimento di sospensione. L’autovettura, invece, non di proprietà dell’indagato, veniva affidata a persona idonea alla guida che giungeva sul luogo dell’accertamento.
Un analogo caso si è registrato il 14 dicembre 2019, a seguito di controllo di un’autovettura presso il Casello autostradale di San Severo, nell’ambito dell’attività di controlli di legalità nelle linee degli obiettivi della ‘Campagna Tispol’ in ambito autostradale.
Nel merito, il controllo sulle condizioni psico-fisiche del conducente attenzionato, un ventenne lesinese, attraverso l’apparecchiatura speciale in dotazione (cd. etilometro), restituiva il positivo risultato di 1,65 g/l, procedendo con le medesime modalità sopra richiamate ed, inoltre, con il sequestro amministrativo, ai sensi dell’art. 213 del C.d.S., dell’autovettura condotta, di comproprietà del trasgressore.
“Risulta di tutta evidenza che i due casi – spiegano dalla Questura -, ed i risultati conseguiti grazie anche all’esperienza ed alla professionalità maturata dagli operatori PolStrada della SottoSezione Autostradale di Foggia, ha scongiurato conseguenze che sarebbero risultate oltremodo negative per la circolazione veicolare, con particolare riguardo al notevole volume di traffico che si registra nell’arteria autostradale di competenza del Reparto Autostradale di Foggia, soprattutto durante le festività natalizie, in cui si registra, da tempo, un considerevole incremento di transiti veicolari e commerciali.
Risultato che si inserisce perfettamente, nell’ambito della richiamata Campagna Tispol, operazione denominata ‘Alcool and Drugs’ – concludono -, il cui obiettivo, oltre che preventivo, è il miglioramento, lo scambio di informazioni e l’elaborazione di strategie comuni, con la condivisione delle migliori pratiche nazionali e l’incremento dei contatti tra le Polizie Stradali dei Paesi Europei.- In tal senso, continua, incessante, l’attività della Specialità Polizia Stradale nella Provincia di Foggia”.