Prosegue incessante l’attività dei carabinieri della Compagnia di Cerignola per il contrasto dei furti, del riciclaggio e della ricettazione dei veicoli. I militari hanno svolto un’ulteriore operazione che conferma la centralità del centro ofantino nel poco glorioso settore dei furti di auto.
Una pattuglia della Stazione di Cerignola, nel corso di un servizio di perlustrazione delle vaste aree rurali e periferiche della città, ha ritrovato all’interno di un uliveto in località Lagnano due autovetture, una Jaguar XE ed una Jaguar F-PACE, risultate rubate appena poche ore prima a Foggia.
Avendo intuito che i responsabili ve le avessero lasciate solo momentaneamente in attesa di poterle poi spostare altrove, i carabinieri hanno organizzato un’attività di osservazione che, protrattasi per diverse ore, ha consentito di sorprendere tre individui che, ignari della trappola nella quale stavano per cadere, si erano presentati per iniziare lo spostamento.
Alla vista dei militari i tre sono fuggiti a piedi per le campagne ma, dopo un breve inseguimento, due di loro sono stati bloccati ed identificati in un 29enne di Cerignola ed un 39enne albanese residente a Stornarella, entrambi già noti alle forze dell’ordine.
A bordo dell’auto con la quale i tre erano giunti sul posto, una Audi A3, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato numerosi arnesi utili per lo scasso e lo smontaggio di veicoli, un inibitore di frequenza (jammer), una radio portatile ricetrasmittente, un cavo da traino e una coppia di cavetti da avviamento. Le Jaguar sono state restituite ai legittimi proprietari, mentre i due fermati condotti nel carcere di Foggia. Caccia al fuggitivo.