Dopo il furto, un regalo a sorpresa. La Piccola compagnia impertinente di Foggia ha ringraziato il donatore misterioso che da Torino ha inviato un pacco in seguito alla notizia di pochi giorni fa, ha inviato computer e altro materiale elettronico.
“Vorremmo fermarci un secondo e ringraziare – scrivono dal teatro -. Perché nonostante l’amarezza per il furto subito, l’incapacità di reagire allo scoramento per le difficoltà che vivere e lavorare qui comportano quotidianamente, la vicinanza di amici, colleghi e semplici conoscenti ci ha colpito. Spontanea, partecipata, personale e silenziosa. In tanti ci avete scritto, vi ringraziamo davvero. È stata una sorpresa commovente. Tra le tante, vi raccontiamo di una.
Ieri, verso le sette di sera, ci è arrivato un pacco. Da Torino.
Mino Mec, che non conosciamo personalmente (speriamo di ospitarlo presto sulle nostre poltrone), ma che ci segue da Torino, ci ha fatto recapitare due PC, due computer, due calcolatori elettronici. Non avevamo molte parole e non ne abbiamo ancora oggi.
Queste, tra le altre, sono le sue. ‘Credo che ci sia un gran bisogno della vostra attività in questa società sempre più allo sbando. In bocca al lupo per un futuro migliore!’ Siamo ancora un puntino su una mappa, ma intorno ce ne sono tanti altri. Grazie di cuore”, concludono i ragazzi della Pci.