Dal 1 settembre il villaggio eco-sostenibile Cala Molinella ospiterà artisti emergenti provenienti da tutta la Puglia. Artigiani, pittori, attori e musicisti talentuosi contamineranno questo piccolo mondo incantato regalando agli ospiti della baia un’esperienza unica. Laboratori multidisciplinari ispirati all’arte pugliese e produzioni artistiche dedicate al Gargano, ai suoi Trabucchi e alle sue tradizioni saranno solo l’inizio di una settimana che vedrà, nella giornata del 6 settembre, il coronamento di una performance inedita sulla storia del Trabucco storico dell’omonima baia.
L’innovativa iniziativa, fortemente voluta dalla Famiglia Silvestri già proprietaria del resort eco-sostenibile, è un progetto etico che vanta la collaborazione del virtuoso gruppo “Arti in Libertà”, nato alcuni anni fa a Bari con lo scopo di creare performance artistiche in luoghi inusuali della Puglia creando temporanee e affascinanti residenze artistiche. Ospitare artisti emergenti, aprire i propri spazi privati alla creatività e trasformare un semplice villaggio turistico in un luogo di contaminazione fra artisti e ospiti è la finalità di questo movimento di cultura votato alla contaminazione.
Da un lato un investimento pensato per attirare un target piu ampio e diversificato nei periodi considerati di bassa stagione, basandosi sul virtuoso binomio cultura-turismo, dall’altro un dono al territorio tutto, da parte dei committenti e neo mecenati, per celebrare e preservare la bellezza naturalistica di una delle piu belle baie della Puglia.
“Dacché ne possediamo memoria il nostro mare è sempre stato qui, a Molinella , su questa mezzaluna di sabbia sono custoditi i nostri ricordi più belli – spiegano Matteo Agostino e Antonells Silvestri -. I primi passi in riva al mare con i nonni, i primi tuffi dagli scogli con mamma e papà e i primi baci al chiaro di luna durante i falò estivi. Quanti amici abbiamo conosciuto qui sulla baia e quanti desideri, pensieri ed emozioni ha custodito questo nostro mare del Gargano. Oggi il minimo che possiamo fare è restituire e proteggere nel nostro piccolo quello che abbiamo ereditato. Ringraziamo l’associazione del Trabucchi storici del Gargano per l’impegno di questi anni e per aver sempre protetto lo storico Trabucco. Ospitare giovani talenti pugliesi ci onora e ci fa sperare che dopo Cala Molinella siano in tanti i colleghi vogliosi ad investire in progetti che permettano ai giovani e al territorio di crescere. Senza cultura e arte, nessuna bellezza resiste al tempo”.