“Non ne sapevo niente, se Anna Maria de Martino si fosse consultata con noi le avremmo consigliato di non accettare, è una nomina che non conta nulla in termini di agibilità politica, tra l’altro. Am Service non è l’Ataf, non è Amiu, dove si può incidere politicamente. La politica oggi è fluida, cambia con molta velocità. Chi può dire dove sarà Franco Landella tra qualche mese? A Roma Silvio Berlusconi è dato in avvicinamento al centrosinistra e ha anche colloquiato con Italia in Comune”.
È stato più o meno questo il ragionamento fatto agli amici di Rosario Cusmai, segretario regionale di Italia in Comune, fuori per ferie, quando è stato raggiunto dalla notizia della nomina della sua compagna di ticket in Foggia Civica, la commercialista Anna Maria de Martino, nel CdA della partecipata Am Service da parte del sindaco Franco Landella. La scelta della professionista, che ha sfiorato i 700 voti- arrivata secondo le indiscrezioni perché nel ticket con Cusmai ha ritenuto dopo il primo turno di aver perso voti e di averne solo portati all’alleato maschio- ha molto indignato l’ex candidato sindaco del centrosinistra extralarge Pippo Cavaliere che sul suo profilo social si è lanciato in giudizi forti, additando la giovane commercialista, senza mai citarla, di “degrado morale”. Un tono duro, che non è stato usato per l’allora assessore Leo Di Gioia, quando sulle colonne del Corsera, in piena campagna elettorale per le amministrative, dichiarò di simpatizzare per Massimo Casanova alle Europee.
La mancata consigliera comunale non si è fatta scalfire dalle critiche e sui social ha anche postato la foto della firma, con l’accettazione del decreto di nomina. De Martino era stata molto presente nelle varie visite del leader Federico Pizzarotti, nel coordinamento cittadino di Italia in Comune c’è sbigottimento per la sua decisione.
“In merito alla nomina di Annamaria De Martino a componente del consiglio di amministrazione di Am Service, il coordinamento cittadino di Italia in Comune prende le distanze dalla esponente che, alle elezioni comunali del 26 maggio, era candidata nella lista Foggia Civica (che ha aderito a Italia in Comune) a sostegno del candidato alla carica di primo cittadino, Pippo Cavaliere – spiegano in una nota Francesco Paolo Gentile e Marino Talia -. Spiace constatare che, a fronte dall’impegno politico della De Martino in campagna elettorale, all’interno di una coalizione che si proponeva quale alternativa all’Amministrazione Landella, ella abbia poi deciso di accettare un incarico propostogli dallo stesso Sindaco contro cui si contrapponeva alle amministrative. Prendiamo atto di ciò e auguriamo alla De Martino, professionista valida, un proficuo lavoro. Italia in Comune proseguirà invece a portare avanti la sua linea politica distinta e distante dall’Amministrazione Landella”.