A Cerignola, nel corso della mattinata del 16 maggio scorso, agenti della Polizia di Stato hanno dato esecuzione a due distinti provvedimenti giudiziari. Nelle prime ore del mattino hanno tratto in arresto il pregiudicato Nunzio D’Agnelli, cerignolano, classe 1971, già sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai Servizi Sociali, per i reati di rapina in concorso.
I poliziotti hanno rintracciato l’uomo nei confronti del quale gravava un provvedimento giudiziario con ripristino della custodia cautelare in carcere emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Venezia, per l’espiazione di una pena residua complessiva di 6 anni di reclusione.
Nel corso della mattinata, infine, gli agenti hanno tratto in arresto il pregiudicato Vincenzo Ruglio, cerignolano, classe 1965, per ben diciotto reati di furti aggravati e ricettazioni di autovetture in concorso nell’anno 2013. Gli agenti hanno rintracciato l’uomo nei confronti del quale gravava un provvedimento giudiziario di ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte di Appello di Bari, dovendo espiare la pena di anni 5, mesi 10 e giorni 23 di reclusione. I due pregiudicati sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Foggia a disposizione della Procura della Repubblica competente.