
Serenità e concentrazione. Ci sarà tempo fino alle 21 di lunedì sera per il Foggia che, nel posticipo di B, sfiderà il Perugia di Nesta allo Zaccheria. Obiettivo playout da una parte, miraggio playoff dall’altra: posta in palio altissima dunque tra le due formazioni. Oggi intanto è sceso in campo il Venezia contro il Pescara, 2-2 il finale. Domani big match tra Livorno e Carpi.
Questa mattina il tecnico Gianluca Grassadonia è tornato sulla vittoria di mercoledì contro la Salernitana per 3 a 1. “Mi è piaciuta la vittoria, la squadra la meritava. Ci tiene ancora lì in piena corsa per l’obiettivo dei play out. Bravo Greco, ha calciato il rigore con grande spirito di squadra e serenità – ha analizzato l’allenatore -. C’è stato qualche errore (sul gol del 2 a 1) che ha riaperto la partita che per noi non aveva storia. Dal mio rientro la squadra sta dando il massimo, finora avremmo meritato risultati e punti in classifica diversi ma per sfortuna e per dei limiti mentali non è stato così. In questo finale di stagione andrà a prevalere il lato della testa, più sarà sgombra e libera e maggiori possibilità di far bene ci saranno. Lunedì sarà una partita decisiva, la squadra risponderà presente – ha continuato Grassadonia –. Sono convinti di regalare la salvezza a questa piazza. Bisogna vincere assolutamente queste due partite (Perugia e Verona). Dobbiamo fare i sei punti. La mia squadra per tutti i terremoti che ha vissuto quest’anno non deve sprecare altre energie pensando ad altre situazioni come la crisi del Palermo. Le nostre energie dobbiamo investirle sul campo, ognuno dovrà fare il massimo”.
L’avversario. “Il Perugia è una squadra che ha idee precise di gioco. Ha giocato meglio in trasferta che in casa, puntano ai playoff con buone individualità” – ha dichiarato il tecnico rossonero -. Convocati. Assente il tedesco Kragl per squalifica.”Mazzeo, nel finale contro la Salernitana era affaticato. Galano invece, è tornato disponibile da mercoledì, è un giocatore che fino alla fine ci tornerà utile, sarà tra quelli che sarà preso in grande considerazione in questo finale di stagione – ha chiarito -. Oliver (Kragl) mi ha scritto un messaggio dopo il giallo rimediato mercoledì, si evinceva tutta la sua rabbia e delusione. In campo c’era una tensione spaventosa, posso assicurarvelo”.
In attesa delle altre. “Foggia è una piazza dove cultura del sospetto e chiacchiericcio la fanno da padrona, si alimentano situazioni assurde e voci ridicole a discapito della serenità dei giocatori. É una cosa che andrebbe eliminata – ha proseguito Grassadonia -. I giocatori sanno che non devono dar retta ai leoni da tastiera. Giovedì la squadra ha staccato la spina, ieri abbiamo fatto un lavoro di scarico, mentre oggi cominceremo a preparare la partita di lunedì. Abbiamo delle opzioni per sostituire Kragl, sceglieremo la migliore. Oggi ho posticipato l’allenamento alle 17:30, per evitare che i giocatori stessero a controllare il cellulare ogni secondo e controllare i risultati delle altre squadre. Aggrapparci a quello che doveva essere, non serve, perderemo fiato. Andiamo avanti”.