“Sport Scuola Disabilità: Ampliamoci” è il nome scelto per il progetto made in Foggia che ha vinto il bando nazionale “Lo Sport per Tutti a Scuola”, indetto dalla giunta nazionale del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) per l’anno scolastico 2018/19. Il progetto – ideato dall’A.S.D. Elpìs in collaborazione con l’istituto comprensivo “Foscolo-Gabelli” e l’I.T.E. “Blaise Pascal” di Foggia che hanno siglato una convenzione con il CIP, con il CUS (Centro Universitario Sportivo) Foggia – sarà presentato in conferenza stampa a Foggia martedì 26 marzo alle 17 nell’auditorium dell’istituto “Foscolo-Gabelli”.
Alla conferenza stampa interverranno Giuseppe Pinto, presidente CIP Puglia; Maria Aida Episcopo, dirigente dell’ufficio scolastico territoriale di Foggia; Floriana De Vivo, fondatrice dell’A.S.D. Elpìs, delegato regionale Fisdir Puglia e vicepresidente Cip Puglia; Fulvia Ruggiero, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “Foscolo-Gabelli”; Giuliarosa Trimboli, dirigente scolastica dell’I.T.E. “Blaise Pascal” di Foggia; Domenico Di Molfetta, coordinatore provinciale educazione fisica; Christian Danza, ufficio stampa del Cus Foggia.
Durante la conferenza saranno illustrate le finalità del progetto che mira a promuovere e potenziare il raccordo fra le scuole ed il sistema sportivo sul territorio e ad incentivare la pratica sportiva paralimpica attraverso un percorso che favorisca la piena inclusione e lo sviluppo della personalità tramite l’attività fisica. Il CIP, infatti, ha come missione istituzionale la promozione della massima diffusione della pratica sportiva in condizioni di uguaglianza e pari opportunità al fine di rendere effettivo il diritto allo sport di tutti i soggetti, in ogni fascia di età e popolazione, a qualunque livello e per qualsiasi tipologia di disabilità, con particolare riferimento allo sport giovanile paralimpico, tutelato fin dall’età pre-scolare.
“Ben 30 ragazzi delle scuole medie e superiori di Foggia, avranno la possibilità di praticare 3 discipline sportive: atletica, danza sportiva e badminton. 15 ore a disciplina per un totale di 45 ore, per avviare i ragazzi ai campionati sportivi studenteschi”, spiega Floriana De Vivo che da anni allena Martina Sassani, campionessa del mondo di nuoto sincronizzato affetta da sindrome di Down -. Il progetto parla di inclusione a 360° perché a curare la pagina facebook dedicata saranno i ragazzi con disabilità dell’istituto “Blaise-Pascal” che seguono il corso di informatica, mentre ad occuparsi della parte descrittiva della pagina saranno i ragazzi dell’Istituto “Foscolo-Gabelli”.