Si chiamano Celestino Maffei e Brunella Caracciolo e sono una coppia di fidanzati foggiani con la passione smisurata per gli animali. Sono loro ad accudire numerosi cani randagi della città. Cimitero, via San Severo, stazione, via Bari, Incoronata, tanti i luoghi dell’abbandono. Purtroppo, però, i due sono costretti ad imbattersi spesso in brutte storie e nella crudeltà di alcune persone.
Venerdì scorso un ragazzo che lavora al cimitero ha segnalato a Celestino e Brunella il ferimento di uno dei cani che gironzolano nei pressi del camposanto. Attualmente sono dieci. Il cane, di piccola taglia, zoppicava vistosamente. Una volta soccorso e condotto dal veterinario, l’amara scoperta. “Ignoti – dice Celestino a l’Immediato – hanno sparato al suo indirizzo con una pistola a gommini ferendolo a zampa e coda. Per fortuna adesso sta meglio. Attraverso i social stiamo provando a convincere qualcuno a prendersi cura e ad adottare questi cani ma non è semplice”.
Celestino e Brunella si occupano dei randagi “da una vita” – dicono -. “Tutti i giorni portiamo scatolette di cibo e coperte anche se queste vengono puntualmente sottratte ai cani, soprattutto in stazione. Giorni fa un ragazzo ha minacciato di uccidere tutti quelli del cimitero con una mazza per “vendicare” un parente che sarebbe stato morso. Un volontario ha fatto la ‘ronda’ a tarda ora per evitare che questa persona si presentasse realmente. Per fortuna non lo ha fatto”.
Su Facebook il messaggio su una pagina dedicata agli animali abbandonati o smarriti è stato chiaro e di forte impatto: “Urgente! Vogliono ucciderli tutti. I cani abbandonati al cimitero! Uno è stato già sparato, vergogna! Sono dolcissimi, in cerca d’amore. Aiutateci a cercare loro una casa anche solo momentanea, aspettando un’adozione! Sono semplicemente meravigliosi… come avete potuto abbandonarli… alcuni di loro non stanno bene! Quanto amore danno! Prima che vengano uccisi portiamoli via!”
Al momento i cani della zona – come detto – sono dieci. A pochi passi dall’ingresso del cimitero sono presenti anche due cucce piazzate tempo fa da un volontario. Il sogno di Celestino e Brunella è trovare qualcuno che sia realmente interessato all’adozione. “Troppo spesso questi cani vengono abbandonati – conclude il giovane -. Ci sono genitori che inizialmente pensano di fare felici i propri figli regalando loro un cagnolino ma nel giro di un mese abbandonano l’animale. È questa la vera tragedia”.