
Portiere di grande carisma e temperamento, dal carattere acceso, spiccava per l’abilità tra i pali e l’eleganza negli interventi: Walter Zenga, classe ’60, ieri ha fatto ritorno allo Zaccheria, questa volta da allenatore del Venezia e non tra i pali dell’Inter. Nel post gara il tecnico dei lagunari ha commentato il pareggio contro il Foggia (1 a 1) e ha ricordato l’atmosfera calda dello Stadio Zaccheria.
Il Venezia. “La mia squadra non si perde facilmente, anche oggi abbiamo giocato con personalità. Volevamo interpretare bene la partita, specie nei contrasti e così è stato – ha detto -. La mia soddisfazione è vedere la squadra in crescita”.
Cosa ne pensa del momento Foggia? “Non giudico mai gli avversari. I problemi che hanno li sanno. Oggi al Foggia mancavano giocatori importanti, è un aspetto che va considerato. Hanno 9 punti in classifica è vero, ma è come se ne avessero 17” – ha aggiunto.
Ricordi dello Zaccheria. “Ho ritrovato lo stesso pubblico, caloroso e numeroso e che incita la squadra dall’inizio alla fine. La gente qui è così vicina al campo che dà adrenalina. Ho tanti ricordi qui di quando giocavo”.