
Clamoroso tira e molla nel campionato di Serie B. L’ultima ora è che il torneo cadetto potrebbe tornare a 22 squadre. Questa mattina, il Tribunale amministrativo del Lazio ha accolto le istanze cautelari contro il format a 19 squadre presentate dalla Ternana, a cui avevano aderito anche Novara e Pro Vercelli.
COMUNICATO UFFICIALE: “Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter), accoglie l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospende i provvedimenti impugnati ai fini del riesame degli stessi nei sensi di cui in motivazione – si legge -.Fissa per la discussione del merito l’udienza pubblica del 26 marzo 2019; compensa le spese della presente fase. La presente ordinanza sarà eseguita dall’Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 23 ottobre 2018 con l’intervento dei magistrati: N. 11188/2018 REG.RIC. Germana Panzironi, Presidente Anna Maria Verlengia, Consigliere Francesca Petrucciani”.
La palla ora passa alla FIGC e al neo presidente Gabriele Gravina, ex presidente della Lega Pro. Nel pomeriggio si terrà una riunione urgente alla presenza dei legali della Federcalcio. Ora bisognerà decidere chi fra le cinque contendenti (Catania, Novara, Pro Vercelli, Robur Siena e Ternana) sarà ripescata in cadetteria e chi invece rimarrà in Serie C.
Nel frattempo sono state rinviate, a data da destinarsi, le gare di recupero di Serie C: Pontedera-Novara, Pro Piacenza-Robur Siena, Pro Vercelli–Piacenza e Ternana-Rimini.