Nella prima mattinata di ieri, è giunta segnalazione alla Centrale Operativa della Questura di Foggia, sulla presenza, nei pressi di piazza Padre Pio, di un’autovettura sospetta con a bordo tre persone travisate. Prontamente sono giunti sul posto gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile Gruppo “Falchi”, insieme a personale delle Volanti e della Digos. Dopo poco tempo è stata intercettata l’auto indicata, modello Lancia Y10, dal cui interno, dopo un primo tentativo di allontanarsi con l’auto stessa, sono scesi gli occupanti nel tentativo di far perdere le proprie tracce in direzioni opposte. Ne è scaturito un lungo inseguimento a piedi che è culminato con la cattura di tutti e tre i fuggitivi identificati in Carlo Verderosa nato a Foggia classe 1982, soggetto di rilievo della criminalità organizzata foggiana, appartenente alla batteria criminale facente capo a Rocco Moretti; G. M. classe 1996 e R. G. classe 1993, entrambi di San Severo e con vari precedenti per reati contro il patrimonio.
Verderosa inoltre era sottoposto al regime degli arresti domiciliari nel comune di Melfi, con permesso di assentarsi nella giornata di ieri per recarsi ad una udienza per un procedimento DDA, sorto a seguito di una indagine della Squadra Mobile, operazione “Ripristino”. All’interno dell’autovettura, risultata rubata, sono stati rinvenuti due grossi coltelli, un passamontagna, una maschera in lattice ed una maschera in plastica. Sulla base di quanto emerso, Verderosa è stato tratto in arresto per il reato di evasione e condotto presso la locale Casa Circondariale nonché denunciato insieme agli altri due complici per il reato di ricettazione e possesso di armi. In forza delle condotte poste in essere dai due complici di Verderosa, ai due sanseveresi, da parte della competente Divisione Anticrimine, è stato notificato foglio di via obbligatorio dal Comune di Foggia. Sono in corso approfondimenti per valutare l’obiettivo presumibile dei tre malviventi.