Che non ci fossero rapporti idilliaci tra l’Arcivescovo Vincenzo Pelvi e le confraternite è ormai cosa nota, il conflitto è stato plastico e pubblico nella processione dei Misteri del Venerdì Santo, quando il pastore dell’Arcidiocesi ha preferito non presenziare alla celebrazione pubblica cittadina, per mandare un chiaro segnale al laicato delle parrocchie.
Oggi l’Ufficio per le Comunicazioni Sociali diretto dal parroco don Massimo Di Leo ha diffuso una nota nella quale anticipa quale dovrà essere la condotta per i festeggiamenti della Madonna dei Sette Veli del 15 agosto. Nella nota si legge che alla Curia “preme comunicare” che “nessun Comitato è stato costituito e riconosciuto dall’Autorità ecclesiastica, né è stato consentito alcun intervento di natura economica attraverso soggetti e associazioni”. E si aggiunge: “Riguardo le celebrazioni sia liturgiche (processione, nel corso della quale la normativa canonica non consente alcuna raccolta di danaro) sia sacramentali (liturgie nella Basilica Cattedrale) provvede direttamente e gratuitamente la Diocesi”.
Intanto c’è un nuovo cambio alla guida della Caritas. Don Rocco Scotellaro si è dimesso, per motivi non meglio noti. Al suo posto, al momento come direttore vicario, ma la nomina pare ormai quasi certa, c’è la volontaria Giusy Di Girolamo, che ha dedicato una vita alle missioni in Guinea Bissau.