Due lunghezze separano il Foggia e la Cremonese nella classifica di Serie B. Le squadre di Stroppa e Tesser, entrambe neopromosse, si ritrovano domani alle 15 sul campo dello “Zini”. I rossoneri, dopo i due turni allo Zaccheria, una vittoria con la Pro Vercelli e una sconfitta con la capolista Empoli, vogliono tornare alla vittoria e portarsi il prima possibile a quota 50 punti. “Dopo lo 0 a 3 di lunedì tutti i miei giocatori avevano il rammarico per quello che non erano riusciti a fare contro i primi in classifica – ha detto Giovanni Stroppa alla vigilia del match -. Nel post gara ho chiesto loro se avevano voglia di rigiocare quella partita, mi hanno detto di sì. Domani però si torna in campo, qualcuno potrebbe rifiatare ma ho già detto che cambiare formazione giusto per farlo non mi sembra logico – ha ribadito come affermato già nelle scorse settimane, il tecnico dei satanelli -. Niente di grave per capitan Agnelli che dopo la gara con l’Empoli aveva lasciato il campo dolorante. Tra i convocati di domani non ci sarà il difensore titolare Denis Tonucci, a causa di una dorsalgia da contrattura muscolare.
L’avversario. “La Cremonese è una squadra che negli ultimi tempi non ha avuto a disposizione giocatori importanti e di riferimento, come è accaduto a noi nel girone di andata. Hanno fatto un passo indietro anche nei risultati – ha commentato l’allenatore rossonero -. Tesser ha una rosa molto esperta, giocano molto in verticale, con Simone Pesce, Mariano Arini e Daniele Croce hanno un centrocampo di qualità. Pur avendo perso qualche individualità negli ultimi tempi, non ha perso l’identità di squadra”. Verso i 50 punti. “È un obiettivo che ci deve dare forza e convinzione per arrivarci il prima possibile, senza mai perdere la nostra caratteristica principale. Sulla Cremonese abbiamo solo due punti di vantaggio, quindi domani è importante fare punti”.
Foggia, una squadra che o vince o perde. È dallo scorso dicembre infatti che i rossoneri non terminano in parità una gara. L’ultima fu col Venezia allo Zaccheria: 2 a 2 il risultato finale. “Se penso a quanto riesce a darmi una vittoria dico che preferisco vincerle tutte – ha spiegato Stroppa -. Non mi so spiegare questo caso, sta andando così e basta. Non è nelle nostre caratteristiche fermarci durante una partita”.