
I carabinieri di Manfredonia hanno arrestato A.L.S., classe ’85 per l’aggressione all’assessore Giuseppe La Torre, avvenuta attorno alle 19 e 30 di ieri sera nei pressi del Comune. L’uomo ha preso a calci e pugni l’amministratore per questioni legate al mondo del lavoro. Il fattaccio si è verificato in via Campanile, in un ingresso secondario di Palazzo San Domenico.
Il 33enne – con piccoli precedenti per resistenza a pubblico ufficiale – avrebbe avanzato pretese di assunzione per lui e i suoi familiari. La ‘colpa’ dell’assessore allo Sport è solo quella di essersi trovato al momento sbagliato nel posto sbagliato. La violenta azione dell’arrestato non era infatti mirata a La Torre ma ad un membro qualsiasi dell’amministrazione.
L’assessore, col volto tumefatto, è stato poi soccorso dai sanitari del 118 e accompagnato in ospedale per le cure del caso. Dopo qualche ora è stato dimesso. Il mondo politico locale ha espresso la massima solidarietà a La Torre per quanto accaduto.