
Finisce 2 a 0 tra Perugia e Foggia al “Renato Curi”. Primo tempo in equilibrio ma con poche emozioni. Cerri sblocca il match al 59′, il raddoppio poi, su rigore di Diamanti al 73′. Satanelli fermi a 37 punti. Volano a 43 invece, i padroni di casa.
La cronaca.
Sfida playoff tra Perugia e Foggia, due squadre esaltanti nel 2018 rispettivamente con 16 e 15 punti all’attivo, che tornano a sfidarsi per la 30^ giornata di Serie B, dopo la vittoria all’andata per 1 a 0. E pensare invece, che mai le due avversarie hanno chiuso una gara sullo 0-0 in stagione. 3-5-2 consolidato per la squadra di Stroppa con Loiacono, Tonucci, Camporese davanti il portiere Guarna; Zambelli, Gerbo, Agnelli, Deli, Kragl in mezzo al campo ; Mazzeo, Nicastro in attacco. Prima del fischio d’inizio osservato il minuto di silenzio per la morte di Davide Astori. Al 4′ Mustacchio mette al centro per Di Carmine che scatta in posizione di fuorigioco davanti la porta di Guarna. Gioco fermo per problemi alla caviglia sinistra di Magnani. Da subito viene fuori la voglia di imporsi del Foggia, così come decantato alla vigilia del match dal tecnico rossonero. Al 13′ Tonucci apre sulla sinistra per Kragl che scambia con Agnelli prima e con Mazzeo dopo. L’attaccante salernitano coglie palla per Gerbo, ma il tiro da fuori area è disturbato da un difensore avversario che devia in angolo. Conclusione imprecisa di Nicastro che spedisce di poco a lato. Super Deli al 29′ che dribbla con palla al piede quattro biancorossi in area ma attende qualche secondo di troppo il tocco per Mazzeo che scatta in fuorigioco. Primo giallo della partita a Loiacono. Poco dopo anche per Gerbo che dopo essere stato trattenuto per la maglia, dà una spallata alla sfera. Il centrocampista salterà il prossimo turno allo Zaccheria col Cesena. Perugia vicino al vantaggio su punizione: Pajac preciso col sinistro ma Guarna dice no a terra. Mira l’incrocio dei pali Cerri, che dalla sinistra spara alto. Poche emozioni e ritmi non molto alti chiudono la prima frazione di gioco: 0 a 0.
In avvio di ripresa il Foggia preme il il piede dell’acceleratore con Mazzeo alla ricerca del grande gol da ex in rovesciata. Clamoroso corner dei rossoneri con il colpo di testa di Loiacono ma Pajac, forse con una mano, devia la sfera vicino il palo e Leali para a terra. I satanelli reclamano per il mancato rigore. Al 14′ il Perugia sblocca il match: galoppante ripartenza di Di Carmine, raggiunto da Cerri che trafigge letteralmente Guarna, ingannato dal rimpallo di Zampelli: 1 a 0 al Curi. Il Foggia non ci sta! Fiammata del tedesco Kragl, col destro questa volta, di poco a lato. Doppio cambio per Stroppa: dentro Duhamel e Scaglia al posto di Zambelli e Nicastro. Il francese si fa subito vedere dalle parti di Leali, che anche questa volta, si fa trovare pronto. Per i padroni di casa dentro Diamanti e Colombatto al posto di Cerri e Bianco. Al 27′ Tonucci commette un fallo di mano in area. Rigore per la squadra di Brera: Diamanti segna il gol del 2 a 0. Intanto anche capitan Agnelli prende il giallo. Per i biancorossi dentro Buonaiuto per Bandinelli; mentre per il Foggia entra Floriano al posto del difensore Tonucci. Occasionissima ai piedi di Scaglia che davanti la porta spara troppo alto. Leali dice no ancora una volta al tentativo di Mazzeo. Foggia speranzoso fino alla fine con un buon possesso palla, ma non basta. E dopo un buon trend in trasferta arriva la sconfitta: 2 a 0 il risultato finale.