Lo scorso 15 febbraio è stato sottoscritto a Palazzo Dogana il Protocollo d’Intesa tra l’Associazione dei Comuni della provincia di Foggia, l’ACF, e le Scuole primarie e secondarie del territorio dauno. L’accordo è stato preceduto da incontri propedeutici che sono iniziati a settembre del 2016 e che, sono poi continuati tra la fine del 2017 ed inizio 2018. La tenacia che ha contraddistinto il Presidente di ACF e Conisglire Provinciale, Gaetano Cusenza e la lungimiranza della Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Maria Aida Episcopo, hanno consentito questo importante risultato. Infatti, molte scuole intervenute nella riunione propedeutica, effettuata lo scorso 31 gennaio, hanno apprezzato la finalità dell’accordo, hanno deliberato l’adesione ed hanno sottoscritto il protocollo.
Una delegazione di dirigenti scolastici e docenti, guidata dalla dottoressa Episcopo è stata poi ricevuta dal Presidente della Provincia, Francesco Miglio che ha sottoscritto a sua volta il Protocollo. Il professore Renato Di Gregorio, responsabile della Segreteria di ACF, ha avanzato le prime ipotesi di lavoro comune. Una volta raccolte tutte le altre firme che sono state previste, sarà organizzata una giornata di formazione/informazione per i referenti delle Scuole e dei Comuni per costituire la Rete professionale che servirà a tenere unite le due organizzazioni: Scuole-Enti locali. “Come insegna il modello dell’organizzazione territoriale” – ha detto Di Gregorio – il raccordo tra Enti diversi che operano sul territorio con funzioni diverse si persegue con forme originali, non gerarchiche, ma di tipo cooperativo”.
Si costituiranno pertanto, due comitati di coordinamento: quello strategico e quello tecnico, e si costituirà la struttura di assistenza tecnica che avrà il ruolo di formulare i progetti di rilevanza strategica indicati dai Comitati, intercettare i finanziamenti più opportuni, integrandoli e finalizzandoli. L’accordo non prevede costi di funzionamento, ma conta sui finanziamenti che si riusciranno ad acquisire in una logica territoriale e secondo un principio di economia di scala. Una delle prime iniziative che si conta di seguire sarà quella che fa conto sul finanziamento del Fondo Comma 140 per rivedere le strutture scolastiche e renderle più sicure, anche dal punto di vista sismico. Si conta però anche di sviluppare iniziative che consentano di rendere le Scuole maggiormente adeguate a sostenere una didattica nuova, più progettuale e meno mnemonica e un orientamento più concreto con le strategie di sviluppo locale, aperte al territorio ed attente ai suoi cambiamenti.
Una biblioteca on line, già funzionante sul sito web dell’ACF, consentirà di scambiare in Rete le buone pratiche e valorizzare le eccellenze che certamente le Scuole della Capitanata sono in grado di sviluppare.