
“Dopo aver distrutto la lingua italiana, con l’abuso del congiuntivo, ora vogliono distruggere pure la religione, così avranno fatto un passo avanti nel progetto di fare tabula rasa intorno a loro, in modo da sembrare giganti in un paesaggio di macerie”. È duro l’affondo dell’Udc della provincia di Foggia contro il M5S che si è opposto ai 300mila euro di finanziamento regionale al Comune di San Giovanni Rotondo per l’arrivo del papa a marzo.
“Ora pure papa Francesco è finito nel mirino dei signori “ghe penso mi” pentastellati – aggiungono gli udiccini -. Quelli che hanno una soluzione per tutto, come il cavaliere Tino Scotti nelle pubblicità degli anni Cinquanta.
Se a Roma la sindaca si dice colpita dalla umanità di papa Francesco, che ha incontrato più volte, anche con famiglia al seguito, in Puglia qualche cavaliere Scotti, in cerca disperata di visibilità, tuona contro il finanziamento regionale per organizzare al meglio la visita di papa Francesco a San Giovanni Rotondo. Un finanziamento approvato grazie a una iniziativa dell’UdC, promossa dal capogruppo consiliare Napoleone Cera“.
L’UdC di San Giovanni Rotondo ringrazia l’impegno di Cera e la sensibilità del Consiglio regionale che ha approvato a grande maggioranza la proposta di finanziare un evento di portata internazionale.
“Perché, qualcuno dovrebbe spiegarlo ai grillini mangiapreti, la visita di papa Francesco rappresenta un evento eccezionale, un grande riconoscimento alla Puglia e alla città di San Giovanni Rotondo e non toglie nulla alle politiche sociali e di assistenza ai poveri, anzi aggiunge una occasione per un focus proprio sulle difficoltà delle famiglie pugliesi.
Comprendiamo la voglia populistica dei pentastellati, capiamo meno il silenzio dei grillini sangiovannesi che non hanno preso le distanze da affermazioni che non tengono conto del ruolo di accoglienza e dialogo della città di San Giovanni Rotondo.
Preoccupa la demagogia grillina ma anche i silenzi dei grillini credenti. Per fortuna che c’è l’UdC e Napoleone Cera a difendere i valori della cristianità”, concludono dal partito.