Foggia, a Salerno una “iniezione di fiducia”. Vacca ai saluti? “Fuori per scelta della società”

Il regalo di Natale è arrivato. Al Foggia e ai tifosi foggiani interessavano solamente i tre punti e ieri sera, finalmente, sono arrivati. Un piccolo ma significativo balzo in classifica, ora i satanelli sono 18esimi. Una svolta iniziata già settimana scorsa, col pareggio in rimonta contro il Venezia di Pippo Inzaghi.

Un netto 0-3, quello rifilato alla Salernitana. Mattatori Roberto Floriano, che ha regalato una doppietta ai satanelli e Davide Agazzi. Una gara inizialmente equilibrata, botta e risposta tra la squadra di Stroppa e quella di Colantuono: qualche fiammata di Chiricò e Beretta e padroni di casa forse un po’ sfortunati tra traverse e pali.

All’83 del secondo tempo il gol dei rossoneri che ha scatenato l’ira dei tifosi granata. Lancio di fumogeni e multa in arrivo per il club campano. “Mi auguro che il risultato di questa sera sia un’iniezione di fiducia, soprattutto per i ragazzi – ha dichiarato nel post gara Giovannino Stroppa -. Nel primo tempo siamo entrati in area più volte, ma si sono accumulati una serie di errori. Dobbiamo migliorare nei passaggi soprattutto sotto porta, con maggiore autostima e consapevolezza. Vedo nella squadra la voglia di seguirmi, anche durante gli allenamenti settimanali. I due gol di Floriano sono la fotografia di quanto siamo in grado di fare”. Confermato il 3-5-2 anche nella trasferta a Salerno. A far parlare è stato anche l’allontanamento da parte della società del centrocampista Antonio Junior Vacca, inizialmente convocato regolarmente. “Non parlo di Vacca. Quella di non portarlo in panchina è stata una scelta della società” – ha confermato Stroppa ai microfoni di Sky Sport.

Archiviata l’esaltante prestazione, giovedì 28 allo Zaccheria, arriverà il Frosinone per l’ultima giornata di campionato prima della pausa invernale.