La carica di Nember: “Pronti a rinforzarci”. E Sannella torna a sognare

di ROBERTA MISCIOSCIA

Ci ha pensato Fedele Sannella ad aprire la conferenza stampa di presentazione del nuovo direttore sportivo del Foggia Calcio, Luca Nember. Cercavamo un nuovo profilo con un curriculum di tutto rispetto. Nember al Foggia perchè spero ci faccia sognare – le parole del patron -. Lo ringrazio per aver accettato. Inoltre, voglio ringraziare Beppe Di Bari, ci è stato accanto e voglio augurargli il meglio – ha continuato -. Siamo arrivati alla decisione di sollevarlo dall’incarico non solo dopo il k.o. in casa contro la Cremonese. Mi è dispiaciuto anche delle dimissioni di Giuseppe Colucci”. E sul derby col Bari aggiunge: “Voglio ringraziare la Questura di Bari per l’autorizzazione. Il derby era una mancanza per la nostra Regione da vent’anni, anche per i nostri tifosi, che finora si sono dimostrati eccellenti, per questo volevamo anche ringraziarli. Io e mio fratello siamo felicissimi per l’atteggiamento mostrato fino ad oggi. Domenica sarà una grande festa”.

Da Lumezzane, il 45enne Nember, arriva a Foggia dopo aver ricoperto prima il ruolo di Responsabile Organizzativo del Settore Giovanile nella sua città, quindi quello di Direttore Sportivo, nelle stagioni 2007/2008, e, da maggio 2012, quello di Direttore Generale. L’1 luglio del 2013 Nember è approdato al Chievo, con l’incarico di Direttore Sportivo. Al termine della stagione 2015/2016 una giuria tecnica formata da dirigenti e allenatori di tutte le società della massima serie calcistica nazionale lo ha premiato come miglior Direttore Sportivo della Serie A Tim. “Sono io a dover dire grazie – le sue prime parole in rossonero -. Ho trovato subito l’entusiasmo di una famiglia che mi ha colpito, ambiziosa e che non vuole fare il salto più lungo della gamba. Per ora abbiamo condiviso alcune soluzioni per migliorare e guardare in una prospettiva diversa. Basta osservare il vostro stadio per capire che si possono fare grandi cose. Mi è stato chiesto di valutare la rosa – ha aggiunto alla stampa – c’è da capire come intervenire. Mi fa piacere arrivare in un momento così particolare, come quello del derby col Bari. Sono certo che giocherà chi sarà pronto”, in risposta alle voci sugli infortunati.

Gli obiettivi a Foggia. “Bisogna introdurre qualche elemento chiave che ad oggi manca e cercare di fare il salto di qualità al meglio. Ho voglia e spero di accontentare tutti. Sono convinto che per migliorarsi bisogna completarsi. Voglio fare un passo in più per gradi, con una struttura di scouting, a partire dai prossimi mesi, non ora”, assicura. 

Prima esperienza a campionato in corso. “Questa è una squadra che può interessare molte piazze di Serie A. Voglio essere d’aiuto anche al settore giovanile se ce ne fosse la possibilità. Intendo avviare un rapporto quotidiano con i giocatori. Da parte mia avranno una costante presenza. Ho parlato con mister Stroppa già da lunedì, ha bisogno del mio supporto. Ad oggi, sono sincero, mi aspettavo qualcosa di più per quello che avevo visto l’anno scorso. La rosa è forte, ha stravinto in Lega Pro. Forse alcuni innesti hanno reso poco, ma possono crescere – precisa Nember -. Interverremo per migliorare, ripeto. Sanchez da regolamento può essere reintegrato, sostituito con un altro portiere nel caso ce ne fosse bisogno per la gara di Bari. La Serie B si è compattata molto. Si tratta di un campionato lungo ed estenuante, talmente equilibrato che basterebbe poco per fare un salto in avanti importante come hanno fatto altre squadre nel recente passato. Penso ad esempio alla scorsa stagione”.