Uomini del Comando Gruppo Carabinieri Forestale di Foggia, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, mirata alla verifica del rispetto della normativa ambientale e agroalimentare da parte delle aziende olearie presenti nel territorio provinciale, hanno deferito all’autorità giudiziaria il titolare di un frantoio oleario di Deliceto che, senza alcuna cautela e in mancanza delle relative autorizzazioni, ha scaricato sui terreni limitrofi all’impianto di lavorazione, un ingente quantitativo di acque reflue provenienti dal ciclo produttivo della molitura delle olive.
In agro del comune di San Paolo di Civitate, invece, i militari hanno accertato lo smaltimento illecito di rifiuti speciali mediante la loro combustione, su di un terreno agricolo di proprietà di una ditta di traslochi. Per questo reato è stato deferito all’autorità giudiziaria, in stato di libertà un cittadino bulgaro di 39 anni, sorpreso in tale illecita condotta.