Il Foggia vuole la seconda vittoria consecutiva. Stroppa: “A Bari hanno paura che andiamo in 10mila”

di ROBERTA MISCIOSCIA

Bari – Foggia: ormai è ufficiale, la trasferta è vietata ai tifosi rossoneri. Ci aveva visto lungo il tecnico rossonero Giovannino Stroppa, che ieri mattina, durante la conferenza pre-Ternana, aveva ironizzato dicendo: “Magari hanno paura che andiamo in 10mila”. Battute a parte, nel primo pomeriggio il comunicato del Ministero dell’Interno-Dipartimento Pubblica Sicurezza ha confermato il divieto.

Alle 15 di oggi invece, il Foggia ospita allo Zaccheria la squadra di mister Pochesci. In casa rossonera si cerca la continuità e sopratutto la seconda vittoria consecutiva, che in questo campionato di B non è ancora arrivata. “Per la partita di Ascoli avevo chiesto qualcosa in più alla squadra. Non è stata sicuramente la prestazione migliore, ma buona e importante per l’approccio dimostrato dai miei ragazzi – ha detto Stroppa -. La Ternana è una squadra che gioca a viso aperto, si muove”. 

Ottimo feeling coi tifosi. “Sono stati a bravi a capire che la squadra aveva bisogno di calore e stima nei momenti meno belli, bui. Le curve stanno facendo grandi cose e per questo devo ringraziare anche il lavoro di Domenico Cataneo, (SLO del Foggia, ndr). Faccio i miei complimenti ai tifosi per la maturità e l’educazione finora dimostrati. Questo non può essere che un vanto. Saltare il derby col Bari è davvero un peccato, così come vedere i settori dello stadio vuoti”.

Assenti Deli, Rubin, Figliomeni, Floriano e Pelizzoli. “Su Chiricò dico che per me può giocare con la stessa forza sia dall’inizio che a partita in corso. Deve migliorare come atleta e credere di più nel lavoro quotidiano e settimanale”, ha ribadito Stroppa.