di ROBERTA MISCIOSCIA
La prima volta in Serie B, la prima in campo con la maglia rossonera. Alessandro Celli, classe ’94 stenta a trattenere l’emozione e la contentezza dopo l’esordio di domenica a Vercelli.
“Giocare è stata una sorpresa per me. Ho saputo di essere tra i titolari sabato, durante la rifinitura – queste le prime parole del terzino sinistro -. Vincere all’esordio è stata la cosa più bella. Ad inizio partita eravamo tesi, era troppo importante per noi uscire dalla zona rossa (play out). Non meritavamo di essere lì – continua -. È stata la mia prima volta in B e non nascondo di essere contento. D’altronde non è da tutti giocare dal primo minuto, ancora di più se con una maglia importante come quella del Foggia. Siamo saliti a 14 punti ma bisogna continuare al meglio perché di cose da migliorare ce ne sono sempre”.
L’esperienza coi satanelli. “La vittoria di domenica deve essere un nuovo inizio per tutti noi – aggiunge il difensore -. Personalmente vengo da una società (Lupa Frascati) che non faceva un grande calcio, quasi zero – rivela -. Il pubblico erano i nostri genitori. Noi giovani possiamo essere d’aiuto perché siamo più freschi, ma i grandi hanno esperienza. È stato difficile ambientarmi, il gioco del calcio è diverso. Durante gli allenamenti facciamo tanto, però il sabato è tutto diverso. C’è l’avversario che ti cambia tutto, rispetto ai compagni con i quali mi alleno. Senza la loro fiducia è impossibile giocare”.
Una categoria nuova quasi per tutti ma a 23 anni Celli spera di tornare subito in campo, con tanta fame di crescere, portare più punti possibili a casa e perché no, arrivare al gol. Alle sue spalle i consigli e l’esperienza macinata negli anni del titolare Matteo Rubin, attualmente fermo per infortunio. “Ho solo da imparare da Matteo. Io sono qui per lavorare e se il mister sceglie me dico che ha fatto la scelta giusta – ribadisce -. Finora non abbiamo preso i punti che meritavamo pur esprimendo un bel calcio. Una serie di disattenzioni ci hanno fatto prendere tanti gol. Dobbiamo cercare di limitarle il prima possibile. Siamo stati anche tanto sfortunati. Come sbagliamo, infatti, paghiamo subito”.
Buona la prima quindi, per Alessandro Celli, consacrato anche dalla tifoseria foggiana. In attesa di rivedere in campo il numero 28, i satanelli hanno ripreso ad allenarsi in vista della garA di sabato contro la Cremonese, allo Zaccheria.