Un quadro preoccupante quello della giustizia foggiana tracciato da Corrado Di Corrado, da poche settimane presidente del tribunale dauno. Durante il congresso AIGA (una tre giorni cominciata stamattina), Di Corrado ha spiegato che “a Foggia mancano magistrati” ma che, soprattutto, “nessuno vuole venire a lavorare da noi”. Una carenza di magistrati in servizio presso il palazzo di giustizia di viale I maggio, dovuta al fatto che “non vi sono molti magistrati che provengono dalla provincia di Foggia ma anche, probabilmente, al fatto che il nostro tribunale è gravato da un carico di lavoro notevole. Questo determina e ha determinato negli ultimi tre anni – ha continuato il presidente Di Corrado – l’assenza di domande di trasferimento da parte di magistrati in servizio presso altri uffici e crea poi un fenomeno a catena, per cui, la carenza persistente crea un aumento del carico di lavoro che, a sua volta, costituisce un elemento che scoraggia il trasferimento al tribunale di Foggia”.
Nonostante questo, “il Csm ha dimostrato sensibilità nei nostri confronti”. Ed infatti arriveranno in città otto magistrati tirocinanti, anche per combattere l’emergenza criminalità. “Fra sei mesi, poi, giungeranno a Foggia altri sette”, ha concluso Di Corrado.