Sabato 21 ottobre, alle 16, si giocherà una partita in un certo senso storica per il Cus Foggia e, perché no, per l’intero movimento sportivo locale. Sul campo di via Napoli infatti, scenderà in campo, per la prima volta in casa, la nuova squadra di calcio a 5 creata dal sodalizio universitario, impegnata nel match di ritorno dei sedicesimi di finale della Coppa Puglia. L’andata, disputatasi sette giorni fa, è finita 4-1 per il Torremaggiore (1-1 alla fine del primo tempo, gol cussino siglato da Giorgio Carluccio).
La Coppa Puglia è un gustoso antipasto di quelle che saranno poi le fatiche del campionato: la squadra del Cus Foggia è infatti iscritta alla Serie C2 regionale, torneo che mister Natale Coccia sembra aver già inquadrato. “Ci aspetta un anno certamente difficile – commenta il tecnico alla vigilia della gara di domani -, dovremo incontrare rose già consolidate, formate da giocatori di categoria superiore come nel caso del San Ferdinando e del Monte Sant’Angelo. Noi dovremo pensare a lavorare bene sul campo, poi arriveranno anche le prime soddisfazioni. Ma la cosa davvero importante sarà creare le basi su cui costruire il futuro di questa squadra”.
La rosa del Cus Foggia è formata da tanti ragazzi universitari e da alcuni elementi di esperienza, tra cui il capitano Fabio De Nido, solido centrale difensivo.
Un mix di gioventù ed esperienza che anima anche il roster di coach Danilo Lamacchia, atteso dal terzo impegno stagionale. Le prime due giornate del campionato regionale di serie D si sono chiuse con altrettante sconfitte per il Cus Foggia Basket, battuto all’esordio a Barletta e poi caduto in casa – sette giorni fa – contro la Fortitudo Trani. La gara di domenica 22 ottobre a Molfetta, con la Dai Optical, potrebbe rappresentare l’occasione giusta per centrare la prima vittoria.
Proprio contro Trani, la squadra cussina ha dato grandi segnali di crescita, una crescita che però deve consolidarsi e concretizzarsi con vittorie e punti in classifica.
Palla a due al Palapoli di Molfetta, alle 19.