
Nulla da fare per il Foggia nella difficile trasferta al Castellani di Empoli. Si impongono i padroni di casa, 3 a 1 il risultato finale. In gol Caputo (2) e Donnarumma, Mazzeo per gli ospiti. Dopo un primo tempo equilibrato, i satanelli si sciolgono nella ripresa, schiacciati dalle veloci ripartenze dei toscani, guidati dai propri attaccanti che nel giro di un quarto d’ora chiudono il match e confermano l’Empoli tra le squadre più accreditate per la promozione in A. Il Foggia resta fermo a 7 punti e con ben 20 gol subiti in 8 partite. Al momento la peggior difesa del campionato.
La cronaca
Primo tempo con pochissime emozioni tra Empoli e Foggia. Rossoneri in campo con Guarna; Loiacono, Camporese, Martinelli, Rubin; Agazzi, Vacca, Deli; Chiricò, Mazzeo, Fedato. L’inizio è spumeggiante. Splendida sponda di tacco di Mazzeo per Deli che viene anticipato di un soffio dalla difesa toscana. Ma è una fiammata solitaria. Nei minuti successivi le squadre non si fanno male. Ritmi blandi e nessun pericolo per i portieri. Al 25′ ci prova Fedato, blocca Provedel. Bisogna aspettare il 37′ per la prima vera occasione. Angolo di Zajc e Luperto colpisce di testa impegnando severamente Guarna. La parata del portiere rossonero che devia la sfera sulla traversa è spettacolare. Il primo tempo si chiude senza altri acuti.
Ripresa fin da subito più viva. Al 50′ ci prova Donnarumma da fuori area, palla a lato. Poco dopo sponda di Mazzeo per Fedato ma il numero 8 rossonero viene fermato in extremis. Al 59′ ecco il gol. Pasqual dalla sinistra mette forte in mezzo e Caputo insacca dopo l’uscita a vuoto di Guarna.
Il Foggia traballa e al 65′ viene punito ancora una volta da Caputo. L’attaccante scatta sul filo del fuorigioco e raddoppia sfruttando un grande assist di Ninkovic. Al 69′ ancora Empoli pericoloso. Donnarumma incrocia col destro ma Guarna para in spaccata. L’attaccante, però, si rifà poco dopo. Al 73′ il numero 9 dei padroni di casa segna il 3 a 0 di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Guarna non irresistibile. Intanto per il Foggia dentro Calderini e Gerbo, fuori Chiricò e Deli. Poco dopo Beretta al posto di Loiacono.
Fiammata dei rossoneri all’82’. Calderini in area fa sedere Provedel e mette in mezzo per Mazzeo che segna a porta sguarnita, 3-1. All’87’ gran gioca di Ninkovic ma Guarna gli dice di no deviando in angolo. Al 90′ episodio sospetto in area toscana per un presunto fallo di mano ma l’arbitro Abbattista lascia correre. Il match finisce dopo 3 minuti di recupero.