Omicidio a Vieste al ristorante “L’Antica Bruschetta” in via Nicola Santoro. Il fatto è avvenuto attorno alle 14 di oggi. Due i sicari in azione. Vittima un giovane, il 31enne titolare del locale, Omar Trotta (già noto alle forze dell’ordine soprattutto per l’operazione “Pitbull” del 2010, su droga e estorsioni, ndr) che si trovava all’interno dell’attività ed è morto sul colpo, sotto una pioggia di proiettili calibro 9.
Trotta è stato ammazzato in presenza della moglie 24enne e della figlia di appena 7 mesi. Ferito di striscio nella sparatoria un ragazzo del ’96, Tommaso Tomaiuolo (anche lui conosciuto agli inquirenti e gravato da un obbligo di firma), nato a Monte Sant’Angelo e amico della vittima. Sul posto i carabinieri del Reparto Operativo di Foggia che hanno acquisito i filmati della videosorveglianza. Presenti in zona numerosi turisti.
È l’ennesimo fatto di sangue nella “capitale del Gargano” dove si sta consumando l’ennesima faida tra i clan locali. Trotta sarebbe vicino alla famiglia Notarangelo, da mesi in conflitto con il gruppo guidato da Marco Raduano.