La III e la V commissione riunite in seduta congiunta e presiedute rispettivamente da Pino Romano e Filippo Caracciolo, hanno approvato all’unanimità la proposta di legge presentata dal gruppo di Forza Italia
(Giandiego Gatta, primo firmatario; Francesca Franzoso, Andrea Caroppo, Domenico Damascelli e Nino Marmo) sugli “Interventi a sostegno dei coniugi separati o divorziati che versano in particolari condizioni di disagio economico”.
Una categoria che si ritrova spesso in situazioni socio-economiche disperate, tanto da affollare dormitori e mense per i poveri. I più colpiti sono i coniugi tenuti a corrispondere l’assegno di mantenimento all’ex coniuge, ai figli e a cercare una nuova abitazione nel caso in cui la casa familiare sia attribuita all’altro coniuge affidatario dei figli.
La legge – ha detto Gatta – si muove su tre binari fondamentali: l’assistenza economica e la mediazione familiare (con prestiti senza interessi o a tasso agevolato e il rimborso dei ticket sanitari in base alla capacità reddituale nonchè valorizzando i consultori pubblici e privati); il sostegno abitativo (prevedendo accordi con le ‘Agenzie Regionali per la Casa e l’Abitare’ e promuovendo progetti di gestione di immobili da destinare in via temporanea)”. A tal proposito la Giunta regionale erogherà contributi ai comuni per la locazione di alloggi di proprietà pubblica a canone concordato, per la concessione del fondo di sostegno alla locazione e per le persone che si trovano nelle condizioni di accesso al fondo per la “morosità incolpevole”.